La Confermazione – comunemente chiamata cresima per via del crisma con cui viene imposto il sigillo sulla fronte del cresimando - è il sacramento che perfeziona l’iniziazione cristiana. In qualche caso definita la “parente povera” del Battesimo, in altri “il momento dell’addio” alle parrocchie, è invece il tempo di uno straordinario arricchimento spirituale che fa diventare adulti nella fede e segna l’inizio del cammino da cristiani - ciascuno secondo la propria personale vocazione - sotto l’egida dello Spirito Santo e dei suoi doni. È vero comunque che spesso, dopo “aver fatto la cresima”, ci si allontana dalla Chiesa e dalla religione. Un po’ perché si è adolescenti – con tutte le “complicazioni” della fase – un po’ perché non sempre parroci, catechisti e genitori sono in grado di comunicare correttamente il valore e l’importanza di questo sacramento. Tuttavia, il soffio dello Spirito spira anche in silenzio e agisce pure da solo, facendo sì che prima o poi arrivi quella incontenibile nostalgia del Signore, che riporta a Lui più forti e sinceri di prima.
Gianni Epifani
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