La_religione_della_bellezzaIl numero di GENNAIO 2013
affronta il tema


LA RELIGIONE DELLA BELLEZZA


La parola d’ordine della nostra società sembra essere diventa "belli ad ogni costo". Il mondo che ci viene "proposto" ci vuole attraenti e piacenti. La bellezza è ormai una religione: tutti la vogliono ma soprattutto tutti la inseguano, giovani e meno giovani. Palestre, centri benessere, centri di chirurgia estetica: ecco i nuovi templi dell’uomo moderno.


La bellezza, l’avvenenza e la giovinezza sono però legate al tempo, e, con il tempo, sfioriscono. Gli anni passano per tutti, anche per i belli e le bellissime, incalzate e subito sopravanzate dalle giovanissime che seguono, premono, sgomitano, spingono per arrivare sempre più in alto, fino ai primi posti, dai quali cadranno per lo stesso fenomeno.


Viene da chiedersi allora: qual è la vera bellezza?

Il fascino, la giovinezza, la fama, il denaro, il sesso, lo sballo non bastano e non servono, se nella vita non si ha uno scopo, un fine, una meta. La felicità non deriva dall’avere un corpo perfetto ma dall’avere un animo sereno, in pace con se stesso, con Dio e con gli uomini. La vera bellezza è nel nostro cuore. Edmondo De Amicis scriveva: "Il cielo che sorride, una madre che canta, un galantuomo che lavora, dei ragazzi che studiano: ecco delle cose belle!". Dovremmo ricordare più spesso che il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni e non a quella del proprio corpo.


Gianni Epifani

 


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