31 maggio 2013
Perugia: Emanuele Bolognino, nuovo sacerdote diocesano. E' stato ordinato presbitero dall’arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti, nella cattedrale di San Lorenzo, domenica 26 maggio, festa della Santissima Trinità
«Dalla caserma alla parrocchia»
«Mi sento di essere nato in chiesa – commenta don Emanuele – e pian piano è cresciuto in me il desiderio di diventare ministrante e, nell’avvicinarmi all’altare, questo desiderio si è ancor più rafforzato anche dalla frequenza degli incontri vocazionali organizzati dal Seminario. Al termine dell’esperienza presso il Seminario Minore, ho confermato la mia scelta di proseguire nel cammino. All’inizio del mio ultimo anno di liceo, ho espresso il desiderio di fare il cappellano militare». Questo desiderio, spiega don Emanuele, «è nato dal fatto che sia in Seminario che nella mia parrocchia arrivava «Il Cursore», il periodico dell’Ordinariato militare. Leggendolo, appresi dell’esistenza del Seminario Maggiore per diventare cappellano, la cui sede è nella cittadella militare della “Cecchignola” in Roma, dove sono entrato a fine estate del 2006. Al termine dei cinque anni, come è la prassi, l’Ordinario militare, l’arcivescovo mons. Vincenzo Pelvi, mi ha inviato per un anno in parrocchia per fare esperienza pastorale, scegliendo le comunità parrocchiali di Ponte Felcino e Villa Pitignano in Perugia. L’arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti mi accolto amorevolmente, come un padre, insieme al parroco don Alberto Veschini, che mi ha affidato il “cuore” delle sue comunità parrocchiali, i giovani, seguendo i gruppi del dopo cresima e dei giovanissimi. Dopo essere stato ordinato diacono, sono uno degli assistenti ecclesiastici del Gruppo Scout “Perugia5”. L’esperienza più ampia della parrocchia rispetto a quella della caserma, mi ha indotto a scegliere di essere incardinato nel Clero diocesano».
Nei cinque anni al Seminario Maggiore dell’Ordinariato militare non sono mancati per don Emanuele intensi momenti spirituali, facendo esperienza anche negli ospedali civili, portando conforto ai malati ed animando la S. Messa domenicale, e presso il Cottolengo di Torino, dove ha seguito i sacerdoti anziani. Ha anche fatto catechismo ai figli dei carabinieri e dei granatieri.
La scelta di don Emanuele Bolognino, come lui stesso la definisce, «dalla caserma alla parrocchia», lo porterà, dopo l’ordinazione sacerdotale, a servire la Chiesa ed il popolo di Dio che è in Perugia-Città della Pieve. Ma adesso don Emanuele è concentrato nel prepararsi alla sua ordinazione, in programma domenica prossima. «E’ una coincidenza che avvenga il 26 maggio, festa liturgica della Santissima Trinità e di san Filippo Neri – commenta il giovane futuro sacerdote –. Nel giorno della Santissima Trinità sono stato battezzato e san Filippo Neri è il patrono del Seminario Minore di Nardò-Gallipoli ed è il santo a cui mi sono sempre affidato oltre alla Santa Vergine. Quando ero a Roma andavo spesso nella chiesa dove è custodito il corpo di questo grande santo».
Chi è don Emanuele Bolognino?
E’ nato il 2 maggio 1987 a Copertino, nel Salento leccese, ed è entrato nel Seminario Minore diocesano di Nardò-Gallipoli nel 1999, in seconda media. Dopo aver conseguito la maturità classica, il 28 agosto 2006, entra nel Seminario Maggiore dell’Ordinariato militare in Roma svolgendo gli studi teologici presso la Pontificia Università della Santa Croce fino al 2011. Dal 15 gennaio 2012 a tutt’oggi fa esperienza pastorale, in preparazione dell’ordinazione sacerdotale, presso le Parrocchie di Ponte Felcino e Villa Pitignano nell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, dove è stato ordinato diacono il 22 settembre 2012. Il prossimo 26 maggio, nella cattedrale di San Lorenzo in Perugia, sarà ordinato sacerdote diocesano dall’arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti.
(www.webregioni.chiesacattolica.it)
Postato da: Emilia Flocchini