12 Luglio 2014
Non succedeva da 50 anni
A Bucchianico due nuovi sacerdoti camilliani
Il 12 luglio sarà una giornata speciale per il mondo camilliano: in mattinata, infatti, nella parrocchia Sant’Urbano di Bucchianico riceveranno il sacramento dell’Ordine i camilliani Germano Santone e Umberto D’Angelo. A presiedere la cerimonia sarà monsignor Bruno Forte, arcivescovo metropolita della diocesi di Chieti-Vasto.
Da 50 anni a Bucchianico (città natale di San Camillo), mancavano vocazioni camilliane; per questo i due nuovi sacerdoti sono considerati un autentico dono per l’intera comunità, legatissima al suo Santo protettore.
Germano e Umberto, già diaconi dallo scorso 29 marzo, hanno rispettivamente 27 e 37 anni. Sin da piccoli hanno respirato nel loro paese d’origine i valori camilliani, che li hanno portati ad un percorso vocazionale fatto di studio e di assistenza ai malati. “Come san Camillo – dicono – anche noi vogliamo stare accanto al letto dei sofferenti, ultimi tra gli ultimi. Il nostro fondatore ha ancora molto da dire al mondo di oggi, specialmente a noi giovani: dopo essere arrivato al fondo della sua vita, assaporandola anche nei suoi lati peggiori, solo incontrando Gesù ha capito il senso vero della sua missione”.
Nell’anno in cui si celebrano i 400 anni della morte di san Camillo, le due ordinazioni di Bucchianico (a cui seguirà a settembre quella del diacono napoletano Alfredo Tortorella), confermano l’attualità del carisma camilliano, in grado di attirare ancora i giovani di tutto il mondo.
Graziella Nicolosi
Ufficio stampa IV centenario San Camillo de Lellis
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