27 Dicembre 2013

 

Natale 2013: Mons. Petrocchi (L'Aquila)

 

NEWS_176125Scoprire la nostra Vocazione

 

Vivere il Natale significa fare posto, nella nostra mente e nel nostro cuore, a Gesù che viene. Colui che si è fatto uomo, e che ha abitato tra di noi, bussa, oggi, alla nostra porta e ci chiede di essere accolto”. Lo afferma, in un video messaggio, l’arcivescovo dell’Aquila, monsignor Giuseppe Petrocchi. “Di Lui, del Figlio di Dio fatto uomo - spiega -, abbiamo bisogno per diventare noi stessi.

 

 

Se ci fossimo trovati nella condizione di affrancarci da soli dal male che ci abita e di assicurarci, puntando unicamente sulle nostre risorse, la pienezza alla quale aspiriamo, il Natale sarebbe un evento accessorio”. Ma del Natale abbiamo bisogno “perché da soli rimaniamo prigionieri di noi stessi”. Il Signore viene “per essere Verità” perché “ci consente di capire chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo, verso dove andiamo”.

 

Di quella Luce abbiamo bisogno “per risolvere i problemi che spesso intristiscono la nostra esistenza e la rendono opaca. È Lui, il Figlio di Dio fatto uomo, che ci dona la Vita vera, quella che ci rende figli di Dio”. Di qui l’augurio di “un Natale pieno di grazia perché, incontrando Gesù, impariamo a scoprire la vocazione altissima alla quale siamo stati chiamati e possiamo testimoniare agli altri che, nel Vangelo, ognuno di noi trova la libertà e la via che gli consente di essere pienamente come Dio lo vuole”.

 

(www.agensir.it)