29 novembre 2013
«Quando esco per aiutare i poveri il Papa vorrebbe venire con me». L'elemosiniere di Francesco parla degli aiuti ai barboni per le strade di Roma: «Lui mi dice sempre: il tuo conto è buono quando è vuoto»
Samaritano nella notte
«Il Papa mi manda quasi ogni giorno le buste con le richieste di aiuto, e spesso ci scrive sopra "Tu sai cosa devi fare"», ha raccontato Krajewski. Lo scorso anno dall'Elemosineria pontificia sono partiti 6500 aiuti per un totale di un milione di euro, «ma ora queste cifre stanno raddoppiando». Don Corrado ha spiegato che le richieste devono arrivare per lo più con il timbro del parroco per avere una certificazione che siano autentiche. «Quando abbiamo accertato l'autenticità mandiamo un assegno circolare al parroco che lo va ad incassare e porta l'aiuto, a nome del Papa». Dunque non si mandano i soldi, si portano di persona. E il Papa vuole che l'arcivescovo polacco faccia lo stesso a suo nome nella città di Roma o in situazioni di emergenza, come quella di Lampedusa, dove l'elemosiniere ha portato e regalato ai profughi 1660 ricariche telefoniche.
«Il Papa mi ha detto: nel tuo conto della elemosineria non ci devono essere soldi, non devi vincolare o investire, devi spendere. E spesso mi chiede: hai bisogno di soldi? Mi ha detto anche: tu fai il lavoro più bello di tutti».
Krajewski ha raccontato di aver coinvolto le guardie svizzere nel lavoro notturno di assistenza ai bisognosi, che i soldati del Papa compiono al di fuori dell'orario di servizio. Per adeguarsi allo stile di Francesco, don Corrado ha dismesso l'auto blu per un'utilitaria. E ha rivelato un aneddoto legato all'ormai famosa «Misericordina», il rosario nella scatoletta che Francesco ha consigliato come «medicina» all'Angelus di due settimane fa. «Stavo portando al Papa le fatture con il costo dell'operazione, mi sono fermato al bar, ho incontrato il presidente di una fondazione, che conoscevo. E lui si è offerto di pagare tutto: in vita sua non aveva mai fatto l'elemosina».
(Andrea Tornielli su www.vaticaninsider.it)