GmgRio2013_119 Luglio 2013

L'obiettivo delle Pontificie Opere Missionarie del Sud America

GMG: aiutare migliaia di giovani a scoprire lo spirito e l’impegno missionario

Itaiupu (Agenzia Fides) – Accompagnare i giovani partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio De Janeiro a “conoscere e innamorarsi dello spirito missionario”: è l’ obiettivo delle Pontificie Opere Missionarie nei diversi paesi dell’America Latina, che, come riferito a Fides, prendono parte alla GMG. In preparazione all’evento, nei giorni scorsi migliaia di giovani hanno partecipato alle “Settimana missionarie” organizzate dalla chiese locali che hanno accolto i giovani di tutto il mondo in Brasile. Solo a Belo Horizonte, la "Settimana Missionaria" si è aperto con la partecipazione di 20mila giovani. A Petropolis l'apertura della Settimana Missionaria ha coinvolto migliaia di giovani e il gruppo più numeroso è stato la rappresentanza del Cile. Secondo i dati inviati a Fides dalla Conferenza Episcopale del Brasile, fra gli iscritti non brasiliani alla "Settimana Missionaria", vi sono oltre 30mila giovani latinoamericani e anche da altri continenti, accolt i in 150 città del Brasile. Benché non sia possibile fornire numero definito dei giovani brasiliani partecipanti in questa “Settimana Missionaria” in preparazione alla GMG, si calcola che oltre 500mila brasiliani vi hanno preso parte.
Fra le esperienze proposte, vi è la visita a comunità di missionari e ad esperirne di missione. Fra le esperienze raccontate a Fides, il 16 luglio, i giovani della Gioventù Missionaria (JM), movimento delle Pontificie Opere Missionarie (POM), da Cile, Uruguay, Paraguay, Bolivia e Angola hanno partecipato alla “Settimana Missionaria” di Sao Goncalo (nei pressi di Rio de Janeiro). E, per approfondire lo spirito e l’impegno missionario, hanno fatto visita alla Comunità di Santos Anjos, che si trova in Itaiupu, regione oceanica di Niterói (RJ) per conoscere la loro missione e il loro carisma. La comunità, che ottenuto il riconoscimento diocesano, è una nuova esperienza di vita cristiana per famiglie e laici, che vive e insegna l'accoglienza come “fondamento dell'annuncio di Gesù”. La comunità è stata fondata nel 1993, da un ingegnere in pensione, Paulo Diniz e sua moglie Livia. Celebrando 20 anni di missione, oggi la comunità conta circa 100 membri in sei città della Arcidiocesi di Niterói. I membri della comunità portano avanti un lavoro sociale assistendo circa 100 famiglie in difficoltà. “Operiamo in concerto con le parrocchie, ma cerchiamo di arrivare lì dove la parrocchia non può arrivare”, spiega Paulo Diniz nella nota inviata a Fides dalle POM del Brasile.

(CE su www.fides.org)