LIBRI - LIBRI - LIBRI - Mondo Voc giugno - luglio 2011                             Torna al sommario

 


A cura di Luciano Cabbia

 


Giovanni Nervo, Ha un futuro il volontariato?

Edizioni Dehoniane, Bologna 2007, pp. 144.


Libro_1_giugno_2011

L’evoluzione del volontariato verso la cooperazione sociale, l’impresa sociale. L’economia sociale ha certamente aspetti positivi, avendo creato posti di lavoro e dato vita a una fitta rete di servizi sociali.

 

Tutto questo mondo, che oggi si preferisce chiamare “terzo settore”, corre però il rischio di perdere per strada i valori di solidarietà e condivisione con i quali era partito. La sfida che si presenta oggi al volontariato è quindi quella di aiutare il no profit a conservare l’anima di servizio, scelta degli ultimi, giustizia sociale da cui è nato.

 

Le riflessioni proposte dal volume si offrono in particolare ai volontari e a chi ha il compito e la responsabilità di guidarli e orientarli.

 


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Andrea Caldelli, Francesco Gentili e Simone Giusti, Oggi vado volontario

Edizioni Erikson Gardolo, Trento 2005, pp. 152.


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Per chi si accosta al volontariato organizzato è forte la sensazione di trovarsi al centro di un’esperienza complessa. Da una posizione di spettatore passivo del mondo si passa a un ruolo attivo, che porta con sé una sensazione di “potere”. Inoltre, tramite il confronto con la diversità dell’altro, si compie una continua verifica di sé, della propria posizione sociale, della propria funzione. In questi due aspetti, soprattutto, sta il forte valore educativo del volontariato.

 

Il volume fornisce un’utile guida ai possibili rapporti tra scuola e volontariato. Una guida che conduce a scoprire tutte le potenzialità di questa relazione, sia sul fronte dell’orientamento sia su quello più propriamente formativo, perché l’azione volontaria possa diventare una chiave d’accesso a competenze professionali complesse, e far percepire la possibilità di condividere percorsi di impegno sociale con altre persone. 

  


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Dominique Lapierre, Tutti possono cambiare il mondo

Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2007, pp. 144.


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Un libro che “invita” al volontariato. Dominique Lapierre non è soltanto uno scrittore di best-seller letti in tutto il mondo, che comunicano vicende straordinarie.

 

Le storie che racconta, l’Autore le vive in maniera coinvolgente, coinvolgendo a sua volta amici ed estimatori.

 

Questo libro non è una biografia: piuttosto è un mosaico di storie, di emozioni, di avventure... su di un uomo, giornalista e scrittore, che un giorno decide di diventare anche “samaritano”, una persona che si è rimessa in gioco per aiutare gli altri, un uomo che è stato capace di fare una rivoluzione cominciando da se stesso.

 

 

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Myriam Altamore, Profondo come il mare. Io e i miei amici disabili

Paoline Editoriale Libri, Milano 2010, pp. 144.


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“Il mondo dei disabili può spaventare, ma se impariamo a conoscerlo, allora improvvisamente diventa immenso e profondo, come il mare. Io mi ci sono tuffata senza esistazioni. E ancora ci nuoto dentro” (l’Autrice).

 

Il libro è il diario della sua esperienza di volontaria all’interno del mondo della disabilità, raccontato con naturalezza, rispetto, passione, dedizione e tanta creatività.

 

Giorni presi a caso, nei quali Myriam - ragazza di oggi, piena di amici, interessi e curiosità – racconta il suo costruirsi interiormente a contatto con una realtà che diventa un pezzo della sua vita, anzi, una vera e propria “lezione di vita”.

 


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Chiara Bertoglio, La speranza non fa rumore. Storie speciali di persone normali

Paoline Editoriale Libri, Milano 2011, pp. 160.


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L’Autrice è convinta che “il mondo trabocca di bene” (Introduzione), e lo racconta in maniera appassionante e coinvolgente.

 

Sono storie di persone che vivono in prima persona il mondo della disabilità riuscendo a non autocommiserarsi, anzi a a vivere con dignità sorprendente e in maniera positiva; e persone che a questo mondo si accostano con volontà di capire, di essere utili in qualche modo, e finiscono per viverlo come la parte più vera e umanamente più ricca della loro esistenza.

 

Persone che trasmettono, con la semplicità del loro sorriso e del loro raccontarsi, una gioia sincera, profonda e contagiosa.

 


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Stefano Redaelli, Chilometrotrenta

Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2011, pp. 198.


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Nella Prefazione, lo scrittore Giovanni D’Alessandro condensa in un denso paragrafo la sostanza del romanzo: “Nello sfibramento che il trentesimo chilometro porta, soglia di resistenza per ogni vero maratoneta, succede qualcosa… che aprirà nuovi varchi, nuove piste al corridore in fuga dai suoi pensieri. Radek (il protagonista, medico polacco di 38 anni, che corre per dimenticare un amore finito, ndr) non lo sa, ma si è messo su una pista che lo porterà molto lontano.

 

Gli richiederà medie e prestazioni più difficili di quelle standard… sono medie per le quali nessuno può allenarsi. Appartengono alla maratona che si corre una sola volta e dura tutta la vita”.

 


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Serena Zoli, Ho cambiato vita. Storie di chi ce l'ha fatta

Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2011, pp. 128.


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“Si vive anche due volte” (parafrasando James Bond: “Si vive solo due volte”): l’ultimo lusso del ricco Occidente in cui tante persone si permettono una seconda vita, in un mondo dove la stragrande maggioranza non riesce a permettersene una sola.

 

Ma darsi una seconda opportunità esistenziale non è solo uno snob di gente ricca e annoiata; spesso è un desiderio profondo e insoddisfatto dell’animo, una seconda vocazione da realizzare quando si è più “liberi”, non più schiavi del lavoro, magari insoddisfacente, che ha caratterizzato tutta la parte “produttiva” della vita.

 

Ecco allora che la ricerca di un senso vero e profondo dell’esistenza, fa compiere a molte persone il passo dal profit al non profit, che in genere non paga, ma appaga di più la voglia di una vita autentica per sé, e magari messa a disposizione e a servizio degli altri.

  

 

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Francesca Mineo, I 189 giorni di Laura. Da Milano al Kosovo, una storia esemplare di volontariato internazionale

Ancora Editrice, Milano 2009, pp. 102.


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Nel luglio 1999 – terminato, almeno sulla carta, il conflitto con la Serbia – in Kosovo erano arrivati i volontari di “Amici dei Bambini” per portare aiuti a orfani e famiglie.

 

Tra loro c’era anche Laura Scotti, una giovane donna che in 189 giorni cambiò per sempre la sua vita e quella di molti Kosovari. Un incidente aereo nei cieli di Pristina ha spezzato il suo sogno di felicità.

 

I bambini di allora la amano come una sorella, la gente la ricorda come “una di noi”.

 

L’Autrice ha seguito le orme di quella donna, oggi. E ha ritrovato Laura, nel “suo” Kosovo. Una lettura illuminante e formativa.

 


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Zero Poverty, Agisci ora

Città Nuova Editrice, Roma 2010


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“Zero Poverty  Agisci Ora” è un progetto di formazione sui temi della povertà, dell’esclusione sociale, dell’Europa, del volontariato e della cittadinanza.

Il cofanetto è un kit multimediale che contiene una Guida (a cura di Aloisi Tosolini) che presenta percorsi pedagogico-formativi sull’educazione alla cittadinanza e alla solidarietà come momenti dell’impegno contro la povertà e l’esclusione sociale; un Quaderno: “Giovani per Zero Poverty”, rivolto ai ragazzi dai 14 anni in su; e un DVD che propone un itinerario formativo composto da un archivio di documenti, video e foto gallery, rapporti, studi, e sette percorsi trasversali con oltre 300 schede operative su povertà e… narrazioni, giochi e animazioni, teatro, film, musica, parole delle fedi; documenti del magistero ecclesiale.