Gennaio 2013

La rivista Rogate Ergo nel numero di GENNAIO affronta il tema della Vita Consacrata

Il nuovo della vita consacrata

La Vita consacrata, oggi come ieri, conserva un fascino misterioso. Come può un giovane abbandonare tutto e promettere fedeltà a Dio legandosi a voti  poco comprensibili dalla società contemporanea? Risponde “Rogate ergo”, mostrando come dal Concilio Vaticano II ad oggi la vita religiosa è per molti aspetti cambiata. In particolare vengono prese in considerazione due tendenze: la diminuzione di molti Istituti in Europa e nell’America del Nord, e la fondazione di nuove congregazioni in Asia e in Africa.

Questo succede mentre la vita consacrata viene fatta oggetto di interessata curiosità da parte dei laici, come appare dall’intervista a Liliana Cavani, che recentemente ha diretto il documentario “Clarisse”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Di più: molti si recano in abbazie e conventi per momenti di ritiro e raccoglimento.

Vien fatto notare come nella società multietnica e multiculturale le comunità religiose accettano la sfida di confrontarsi con persone di diversa cultura e provenienza. In proposito vengono riportate le testimonianze di suor Thérèse Mushiya, scalabriniana, nativa del Congo ma che opera in Italia e di Divia Saltarelli, di origine indiana. Interessanti le esperienze che nella periferia di Parigi conducono le suore della congregazione di Nostra Signora, e una comunità di religiose cattoliche ed ortodosse, che nella Striscia di Gaza cercano di dialogare con islamici ed ebrei.

Firmano le pagine di questo numero:
Antonio Riboldi, Vito Magno, Giosy Cento, Giuseppe De Virgilio, Luciano Manicardi, Giuseppe Crea, Giancarlo Rocca, Grazia Loparco, Raffaele Iaria, Caterina Brunetto, Alessandro Perrone, Stanislao Renzi, Giovanni Dalpiaz, Pier Giorgio Liverani, Danilo Zanella, Luciano Cabbia.

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