LIBRI - LIBRI - LIBRI - Mondo Voc giugno - luglio 2012 Torna al sommario
A cura di Luciano Cabbia
Eleonora Voltolina
Se potessi avere 1000 euro al mese.
L'Italia sottopagata
La “generazione mille euro” non esiste più. Quello che solo alcuni anni fa veniva indicato come lo stipendio standard dei giovani italiani si è ormai trasformato quasi in un miraggio.
In Italia i cittadini tra i 19 e i 35 anni sono dodici milioni. Come vivono? Cosa fanno? Come si mantengono? La maggioranza è sottoimpiegata e sottopagata. E soprattutto è ricattabile, perché i giovani italiani del nuovo millennio sono un esercito senza tutele. Nonostante master, corsi di specializzazione non hanno ancora un lavoro retribuito il giusto.
Nel libro ci sono molti dati e racconti di vita vissuta: non sono solo i “soliti noti” – artisti, giornalisti, ricercatori – ma anche categorie insospettabili come medici, avvocati, architetti. L’Autrice spiega perché nessuna categoria è immune, e racconta come sia possibile che in Italia milioni di persone non riescano a mantenersi con quel che guadagnano.
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Eleonora Voltolina
La Repubblica degli stagisti.
Come non farsi sfruttare
Editori Laterza, Roma – Bari 2010, pp. 214.
Ogni anno in Italia c’è all’incirca mezzo milione di stagisti. Vanno in stage in multinazionali e microimprese, ditte private ed enti pubblici. Spesso a titolo gratuito, sperando che lo stage sia una porta d’ingresso per entrare mondo del lavoro. Speranza troppo spesso frustrata, considerando che oggi meno di un tirocinio su dieci si trasforma in un contratto.
Il libro è un viaggio nell’universo stage alla ricerca dei riferimenti normativi, delle storie di stage vissuto, dei trucchi per scegliere bene stando alla larga dalle truffe. All’incrocio tra saggio, inchiesta giornalistica e guida, il libro offre una panoramica su tutto quel che c’è da sapere sullo stage, raccogliendo anche le voci di tanti stagisti ed ex stagisti che raccontano la loro storia.
Un’ampia parte del libro è dedicata a storie felici, casi positivi ed esemplari, perché i giovani non perdano la speranza di poter agire in prima persona per determinare il proprio futuro.
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Benedetta Cosmi
Non siamo figli contro-figure.
Docenti beat, studenti bit generation
Il libro racconta i giovani trentenni di oggi, divisi tra la rassegnazione a un processo deciso da altri, alla scuola, all’università, poi nel precariato in attesa di un colpo di fortuna; oppure la fuga verso paradisi ipotetici, talvolta più raccontati che reali, dove trovare finalmente chi sa apprezzare qualità e impegno, quasi una nuova ondata migratoria non con la valigia di cartone, ma con titoli accademici. In ogni caso, giovani che rischiano di non essere protagonisti della propria vita, ragazzi e ragazze indotti a non crescere, “adolescenti” talvolta ben oltre quell’età che, in generazioni diverse, era già considerata matura.
L’Autrice, non ancora trentenne, entra ben dentro le questioni che affronta, senza accontentarsi di verità superficiali o di luoghi comuni, disposta a lottare per il riscatto della sua generazione, ma non solo, perché non sia destinata in blocco a passare nella vita senza lasciare traccia.
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Marco Iezzi - Tonia Mastrobuoni
Gioventù sprecata.
Perché in Italia si fatica a diventare grandi
Ultimi a scuola; A bagno nel feudo dei baroni; Un posto fisso da precario; Disoccupati senza tutele; L’impresa che non forma; L’inutile bussare alle banche; Il miraggio della casa… sono i titoli di alcuni dei capitoli del libro.
Il paesaggio italiano che affiora dall’inchiesta di Iezzi e Mastrobuoni è abbastanza desolante e fornisce più di una attenuante ai giovani accusati di mammismo. Vengono ritratte le carenze e i ritardi della scuola e dell’istruzione universitaria.
Il 50% degli studenti italiani ritiene i professori “poco stimolanti”, diffidenti verso l’innovazione tecnologica, un po’ arresi. Dall’altra parte della cattedra, i docenti hanno salari tra i più bassi a livello internazionale. E invecchiano. Il 55% della classe insegnante ha più di cinquant’anni. L’altra metà ha qualche anno in meno ed è fatta di precari. Il rapporto tra atenei e mondo del lavoro, imprese sul territorio, è rimasto scadente. E la meritocrazia? E il sostegno alla ricerca? Inesistenti, l’uno e l’altra.
Il libro raccoglie naturalmente anche le storie di chi è andato via e ce l’ha fatta, riuscendo brillantemente nella carriera e nella vita.
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Pier Luigi Celli
Generazione tradita
Una generazione tradita da una società divisa, rissosa, individualista; tradita da una politica faziosa e immorale. Una generazione tradita dal suo Paese, in cui cultura e competenza sono requisiti trascurabili per accedere al mondo del lavoro, e dove le aspirazioni di una generazione giovane vengono sacrificate a un sistema vecchio e malato.
L’Autore conduce con uno sguardo critico e impietoso un’indagine che scandaglia i sistemi educativi e gli intrighi della politica, i debiti della vecchia generazione e la lotta degli adulti contro i giovani. All’interno di un sentimento diffuso che ondeggia tra ineluttabilità, rassegnazione e voglia di riscatto, l’Autore, dal suo punto di vista di manager di lungo corso, sembra determinato a trovare una risposta positiva possibile.
Il libro è un invito a guardare ai giovani con lungimiranza e generosità. Per riconsegnare ai giovani la loro scommessa. Per rendere alla generazione tradita ciò che le spetta.
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Richard N. Bolles - Carol Christen
Muoviti!
Il paracadute per giovani che vogliono trovare lavoro e decidere della propria vita
Questa guida è stata scritta specificamente per i giovani e tenendo conto della crisi in corso. Chi è alla ricerca del primo lavoro, pur nelle sue numerose difficoltà, deve infatti poter entrare nel mondo del lavoro senza abbandonare i propri sogni e speranze.
Arricchito da utili e pratici esercizi interattivi, schemi riassuntivi e testimonianze di giovani adulti che ce l'hanno fatta, il libro si rivela una bussola preziosa per tutti quei giovani che temono di perdersi nella giungla del lavoro e che sono preoccupati per il loro futuro.
Un manuale di orientamento che parte dall’analisi dei dettagli della vita di tutti i giorni, per arrivare alla visualizzazione del quadro completo dell’ambiente professionale. Una guida pratica per capire chi si è, cosa si vuole fare, e come sfruttare le proprie competenze per trovare lavoro.
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Piero Amerio
Giovani al lavoro
Significati, prospettive e aspirazioni
Come si relazionano oggi i giovani con il lavoro? Quali sono le loro aspettative e aspirazioni? Il lavoro è “solo” uno strumento di guadagno o anche occasione di autorealizzazione? Riproduce antiche disuguaglianze o rivela tracce di mobilità sociale?
A partire da un’indagine nella città di Torino, l’Autore traccia un quadro articolato e multiforme del rapporto dei giovani con il lavoro. Amicizia, famiglia, successo, futuro vengono qui analizzati a tutti i livelli: tra giovani laureati e diplomati, operai e impiegati, occupati a tempo indeterminato, con contratti a progetto, disoccupati o in attesa di prima occupazione, single, ancora in famiglia o con una propria famiglia.
Tutto ciò diviene occasione di riflessioni ben più allargate sulla condizione giovanile, sui mutamenti nell’era post-industriale e post-moderna e sulla relazione individuo e società in un contesto mutevole e sfaccettato ben rappresentato dalla prima città industriale italiana.
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Antonio Nastri - Luca Quarantino (a cura)
Giovani, mondo del lavoro e nuove tecnologie
Questo saggio intende identificare quali siano le aspettative dei giovani nei confronti degli ambienti lavorativi e verificare gli elementi di prossimità o di distanza di tali aspettative rispetto all’effettiva realtà aziendale, con una particolare attenzione ad esplorare se esista la possibilità di attivare pratiche efficaci che favoriscano una migliore socializzazione tra le generazioni all’interno delle organizzazioni. Infine, ci si interroga sull’impatto delle nuove tecnologie sui comportamenti, gli orientamenti e le scelte professionali della Generazione Y, che identifica i soggetti nati dopo il 1980.
Il libro si rivolge particolarmente ai giovani interessati a comprendere i cambiamenti in atto nel mondo del lavoro e nelle politiche di gestione delle risorse umane, con cui si dovranno confrontare una volta entrati in azienda; ai formatori e agli operatori che si pongono come intermediari tra mondo dell’istruzione e mondo delle professioni.
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Hans-Peter Blossfeld - Dirk Hofacker - Roberto Rizza - Sonia Bertolini
Giovani, i perdenti della globalizzazione?
Lavoro e condizione giovanile in Europa e in Italia
La prolungata crisi economica e occupazionale globale, che sta mettendo addirittura in discussione il processo di unificazione europea, pare colpire soprattutto i giovani, certamente i più danneggiati dall’attuale congiuntura negativa.
Il volume espone per la prima volta in Italia i risultati emersi da lunghi e approfonditi progetti di ricerca internazionali come Globalife e flexCareer, nonché dalla rete di ricerca TransEurope, che hanno offerto un contributo decisivo alla comprensione degli effetti di fenomeni quali globalizzazione e transnazionalismo sulla condizione giovanile, indagando le loro conseguenze sui percorsi di carriera delle più giovani generazioni e sul loro corso di vita (transizione scuola-lavoro, ingresso nel mercato del lavoro, stabilizzazione occupazionale, costruzione di una famiglia, progetti di maternità/paternità).
L’analisi comparativa tra paesi europei e l’approfondimento sull’Italia con le sue differenze territoriali permette di fornire spunti importanti per un ri-orientamento, quanto mai necessario, delle politiche pubbliche rivolte ai giovani.
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Giuseppe Bertagna
Lavoro e formazione dei giovani
Un volume che pone in luce uno strano problema che si trova ad affrontare l’Italia: quasi due milioni e mezzo di giovani tra i 16 e i 34 anni non studiano, non hanno un lavoro e nemmeno lo cercano. D’altro canto ci sono molte offerte di posti che nessuno vuole più ricoprire.
In queste pagine si analizza il fenomeno non solo dal punto di vista sociologico, ma soprattutto da quello formativo e culturale.
Alcuni degli argomenti affrontati dal libro: La Costituzione, il lavoro, la scuola; L’apprendistato come opportunità formativa; Crisi economica e riforma del pensiero; I giovani tra studio, disoccupazione e lavoro; La fine del modello separatista…
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Manuela Tulli - Marco Reggio
Futuro fragile.
l giovani e il lavoro, la casa, la scuola, il denaro. Dal disagio alle possibili soluzioni
Si parla tanto dei giovani alle prese con un presente difficile ed un domani incerto. Di fronte a loro sta la società adulta, quella che scrive le regole, disegna un percorso di crescita non sempre armonico, troppe volte contraddittorio.
Il testo vuole capire meglio il mondo dei giovani e il loro rapporto con il lavoro, la formazione, il denaro e l’economia. E lo fa senza preconcetti, ambiguità, provando ad individuare soluzioni. Perché è ai giovani che bisogna dare risposte credibili, valorizzando la loro grande energia vitale ed i tanti casi di eccellenza, molti nascosti alle cronache.
Il libro si avvale, alla fine di ciascun capitolo, di interviste con testimoni, esperti ed osservatori della realtà giovanile di oggi.
