LIBRI - LIBRI - LIBRI - Mondo Voc maggio 2011 Torna al sommario
A cura di Luciano Cabbia
Autori Vari, Comunità cristiana ed educazione. L'emergenza educativa: problema e provocazione
Edizioni Dehoniane, Bologna 2009, pp. 240.
In questi tempi nei quali parlare di “urgenza educativa” è diventato quasi una parola d’ordine, è più che opportuno domandarsi se l’esperienza ecclesiale sia in grado di dare una forte risposta ai bisogni educativi delle persone di oggi, in particolare dei giovani.
Per una comunità cristiana rispondere alle sfide che l’educazione oggi pone significa attuare il principio teologico dell’incarnazione di Cristo: niente di ciò che riguarda l’essere umano è al di fuori dell’interesse della comunità cristiana.
Se la Chiesa genera i suoi figli alla vita divina, li deve anche educare a questa nuova vita che passa necessariamente per il cammino faticoso verso la maturità della vita umana. Questo esige da parte della comunità cristiana uno sforzo che definisca le sue attività pastorali al cospetto del mondo e non nell’orizzonte della sagrestia, guardando ad una umanità che chiede idee, valori, testimoni e una vita bella e felice.
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Autori Vari, Educare ai tempi di Internet. Imparare, proporre e crescere nella rete
Editrice Elledici, Leumann (TO) 2010, pp. 96.
La sfida di Internet sollecita a decidere come crescere in umanità, libertà, responsabilità, scoprendo le nuove frontiere della comunicazione.
L’intento che ha guidato gli Autori del libro è stato quello di riflettere e confrontarsi su come Internet e i nuovi media stanno cambiando la vita dei ragazzi di oggi.
Ragazzi che fanno sempre più parte di una comunità virtuale.
È il cosiddetto popolo di Internet, che vede ogni giorno aumentare le sue adesioni: un mondo virtuale che costituisce il nuovo potere tendente ad incidere sulla cultura e sulle abitudini di vita.
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Vito Orlando - Marianna Pacucci, La Chiesa come comunità educante. La qualità educativa della comunità cristiana
Edizioni Dehoniane, Bologna 2008, pp. 160.
Il volume offre un percorso per mettere in rapporto educazione e pastorale, per verificare la reciproca utilità, e la possibilità di essere l’una per l’altra stimolo di autentica realizzazione.
In questi anni si presentano due emergenze tra loro collegate: la prima è quella dell’educazione e della capacità degli adulti di accompagnare, nella società attuale, il processo di crescita verso un’educazione integrale delle nuove generazioni; l’altra emergenza è quella della comunità ecclesiale e della sua capacità di offrire un processo di maturazione della fede, che aiuti a scoprire e a vivere il Vangelo nella vita di oggi.
“Evangelizzare educando” potrebbe essere uno slogan efficace per declinare l’impegno della nuova evangelizzazione.
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Comitato per il progetto culturale della Conferenza Episcopale Italiana (a cura), La sfida educativa. Rapporto-proposta sull'educazione
Editori Laterza, Roma – Bari 2009, pp. 224.
Il Rapporto curato dal Comitato per il progetto culturale della CEI vuole sollecitare una riflessione sullo stato dell’educazione e, più in generale, sulla realtà esistenziale e socioculturale degli uomini e delle donne di oggi, alla luce dell’antropologia e dell’esperienza cristiane.
L’obiettivo è quello di promuovere una consapevolezza che possa dar luogo ad una sorta di alleanza per l’educazione in grado di coinvolgere tutti i soggetti interessati al problema, dalla famiglia, alla scuola, al mondo del lavoro, a quello dei media.
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Luciano Tallarico, Educare alla responsabilità. Formare i giovani in una società che cambia
Editrice Elledici, Leumann (TO) 2010, pp. 160.
L’impegno educativo verso i giovani è una vera emergenza educativa, perché essi rappresentano anche la riuscita dell’impegno sociale, etico ed umano del mondo degli adulti.
L’Autore cerca di far emergere, dall’analisi sociale e dal disagio giovanile, alcune linee di formazione e di educazione alla responsabilità, per recuperare nei giovani la capacità di risolvere i loro problemi, contraddizioni e difficoltà a partire dalla fiducia in se stessi, dalla conoscenza di sé e dai valori che li aiutano a costruire personalità libere e capaci di scegliere e operare il bene di sé e degli altri.
L’educazione alla responsabilità diventa così la dimensione formativa essenziale per ridare ai giovani valori veri, modelli di riferimento autentici, spirito di vero protagonismo critico e impegnato, senso della vita e speranza di futuro.
-------------------- Servizio Nazionale per il progetto culturale della CEI, L'emergenza educativa. Persona, Intelligenza, Libertà, Amore Edizioni Dehoniane, Bologna 2010, pp. 424.
A partire dall’attenzione per la formazione della persona, il nono Forum del Progetto Culturale sviluppa in modo organico gli spunti emersi nel corso degli appuntamenti precedenti, legando la capacità di costruire il futuro a quella di generare persone autenticamente umane.
La crescita nell’intelligenza, nella libertà e nell’amore è favorita dall’appartenenza a una comunità che, di generazione in generazione, sia in grado di trasmettere una tradizione viva. Apre il volume la prolusione del cardinale camillo Ruini, seguita dalle riflessioni introduttive di Giuseppe De Rita e Giorgio Israel.
Gli oltre sessanta interventi raccolti nel volume sono stati ordinati secondo la scansione dei lavori di gruppo; a seguire sono state aggiunte le sintesi dei moderatori. Chiudono il volume le considerazioni finali del moderatore del Forum, Andrea Riccardi.
-------------------- Roberto Gris, La pedagogia dei popcorn. il cinema come strumento formativo Edizioni Erickson, Trento 2010, pp. 208.
Vedere un film e poi commentarlo è un’esperienza comune a tutti e, al contempo, è un’attività che presenta un grande potenziale pedagogico, specie se proposta a bambini e ad adolescenti.
Il cinema infatti ci può insegnare a leggere quello che vediamo (nella finzione come nella realtà) e può risvegliare e rinnovare il nostro immaginario letterario e culturale, invitandoci a trovare collegamenti con storie già conosciute e a creare nuovi racconti.
Il libro è una serie di riflessioni teoriche e spunti operativi per trasformare il cinema in un vero e proprio congegno formativo. Si rivolge in modo particolare a formatori, insegnanti e professionisti dell’educazione.
