Dati dell'Annuario Pontificio per l'anno 2007, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2007
Congregazioni Laicali Maschili Cattoliche
Figli della Madre di Dio Addolorata (Doloristi)
Vennero fondati l'8 dicembre del 1880 dal cappuccino polacco Honorat Koźmiński (1829-1916), beatificato da Giovanni Paolo II nel 1993. La congregazione ricevette il decretum laudis dalla Santa Sede nel 1924 e venne approvata dieci anni dopo, il 6 febbraio 1934. I doloristi si occupano di varie opere di apostolato sociale, particolarmente dell'educazione della gioventù operaia. La loro casa generalizia ha sede a Varsavia. Al 31 dicembre 2004, la congregazione contava 3 case e 13 religiosi, 3 dei quali sacerdoti.
Sito Ufficiale: http://www.dolorysci.opoka.org.pl/
Fratelli Celliti o Alessiani di Aquisgrana
Originatisi dal movimento dei begardi, i Celliti sorsero nelle Fiandre nel XIV secolo come congregazione religiosa di fratelli laici dedita alle opere di carità, in particolare alla cura degli appestati ed alla sepoltura dei morti. L'istituto venne approvato da papa Sisto IV nel 1472: nel XVII secolo abbandonarono il nome di celliti (riferito alle celle dei loro conventi) e presero quello di Alessiani (da sant'Alessio, titolare della chiesa del loro principale convento, ad Aquisgrana). Estintasi nel XVIII secolo, la congregazione venne ricostituita in Germania nel 1854 e venne approvata da papa Pio IX il 12 settembre 1870. I Fratelli Alessiani attualmente sono dediti alla direzione di ospedali e case di ricovero per malati, specialmente quelli affetti da disturbi mentali; gestiscono anche case di riposo per anziani e poveri e, come da tradizione, all'amministrazione dei cimiteri. Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 63 case e 87 religiosi, 3 dei quali sacerdoti.
Sito ufficiale: http://www.alexianbrothers.org/
Fratelli della Beata Maria Vergine Madre della Misericordia
La congregazione venne fondata il 25 agosto del 1844 a Tilburg (Brabante Settentrionale) dal sacerdote olandese Joannes Zwijsen (1794-1877), poi arcivescovo di Utrecht: ha ottenuto il riconoscimento canonico di istituzione di diritto pontificio con il decreto di lode del 5 settembre 1859 ed è stata approvata dalla Santa Sede il 24 aprile 1870. Inizialmente l'istituto comprendeva anche dei sacerdoti, ma in seguito è divenuto essenzialmente laicale. I Fratelli di Tilburg si dedicano soprattutto all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù: oltre che nei Paesi Bassi, sono presenti in Belgio, Brasile, Indonesia, Kenya, Namibia, Stati Uniti d'America, Suriname e Tanzania. Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 40 case e 320 religiosi.
Sito Ufficiale: http://www.cmmbrothers.org/
Piccoli Fratelli del Buon Pastore
Vennero fondati il 19 gennaio del 1951 ad Albuquerque, nel New Mexico, dallo statunitense Mathias Barrett (1900-1990), su mandato dell'arcivescovo di Santa Fe Edwin Vincent Byrne (1891-1963). L'istituto venne approvato dalla Santa Sede il 29 giugno del 1983. I Piccoli Fratelli del Buon Pastore si dedicano all'apostolato fra i senza tetto ed i poveri, alla cura dei malati e dei sacerdoti bisognosi. Il capo supremo della congregazione, che porta il titolo di Fratello Generale, risiede ad Hamilton, in Canada. Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 9 case e 30 religiosi, 4 dei quali sacerdoti.
Sito Ufficiale: http://www.lbgs.org/
Fratelli della Carità di Gent
Vennero fondati (come Fratelli Ospedalieri di San Vincenzo de' Paoli) il 28 dicembre del 1807 a Gand dal sacerdote belga Pierre-Joseph Triest (1760 - 1836), canonico di San Bavone. La congregazione ha ottenuto il riconoscimento papale di istituto di diritto pontificio con il decreto di lode del 10 aprile 1888 ed è stata approvata il 22 aprile del 1899. I religiosi della congregazione si dedicano particolarmente all'assistenza agli anziani, alla cura dei malati psichiatrici e dei disabili ed all'istruzione, soprattutto dei portatori di handicap. Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 95 case e 572 religiosi ed era presente in 26 nazioni.
Sito ufficiale: http://www.brothersofcharity.org/
Fratelli di San Giuseppe Benedetto Cottolengo
La congregazione, composta da laici consacrati mediante i voti di povertà, obbedienza e castità, venne fondata nel 1833 da Giuseppe Benedetto Cottolengo (1786-1842) per il servizio ai poveri e agli ammalati della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino. Ad essa si aggiunse subito un ramo femminile e, nel 1939, uno clericale. La Santa Sede approvò l'istituto il 30 aprile del 1965. I Fratelli Cottolenghini si dedicano alla cura e all'assistenza degli infermi ospitati nei centri nati dal carisma del Cottolengo: oltre che in Italia, sono presenti in Ecuador, India e Kenya. Al 31 dicembre 2005, l'istituto contava 11 case e 66 religiosi.
Sito ufficiale: http://www.cottolengo.org/web/index.asp
Fratelli Cristiani
La comunità è stata fondata dal beato Edmund Ignatius Rice nel 1802, in Irlanda. Rice era un commerciante irlandese che nel 1785 sposò Mary Elliott, che, però, morì dopo appena quattro anni, nel 1789. Edmund si ritrovò padre di Mary una bambina con problemi di salute, che prefeì affidare alla sua sorellastra. All'età di quarant'anni, però, Edmund vive un profondo momento di conversione interiore e decide di occuparsi di nuovo della figlia e si trasferisce a Callan, dove apre una scuola gratuita per bambini poveri cattolici. In quegli anni i cattolici, per ricevere un'educazione religiosa, erano costretti ad iscriversi a scuole private, perché quelle pubbliche erano gestite dallo Stato inglese, chiaramente anglicano. L'attività di Edmund nei fatti era illegale, perché nel 1800 le leggi penali inglesi consideravano l'insegnamento della religione cattolica un atto sovversivo dell'unità del Regno Anglo-Irlandese. Edmund inizò la propria attività raccogliendo alcuni laici cristiani, riunendoli in una comunità ed impegnandoli nell'assistenza materiale e spirituale ai bambini poveri. Edmund per dare ospitalità alla propria comunità riadattò un monastero, detto di Monte Sion, che venne inaugurato dal Vescovo del luogo nel 1803. Anche quest'atto di fatto era considerato dalla legge dell'epoca un'iziativa sovversiva. Grazie all'aumento del numero di volonatari Edmud poté fondare altre due scuole una a Carrick-on-Suir, nel 1806, ed un'altra a Dungarvan, nel 1807. Nel 1808 il vescovo di Waterford riconobbe ufficialmente la nuova regola ispirata a quella scritta dal francescano Laurence Callanan per le Suore della Presentazione. La comunità andò ben presto diffondendosi in varie diocesi irlandesi. Ciò determinò numerosi problemi organizzativi ed economici, al punto che Edmund ritenne necessario far assumere alla comunità una veste giuridica riconosciuta ufficialemnte dalla Chiesa. Il 5 settembre 1820 la Santa Sede approvò la comunità trasformandola in un Istituto di Vita Consacrata di diritto pontificio. Alcuni componenti della comuntià seguirono Edmund in questa nuova strada, altri, invece, non condividendo questa scelta preferirono rimanere sacerdoti diocesani, senza quindi legarsi al nuovo Istituto. Nel 1825, venne aperta la prima scuola in Inghilterra, a Preston. Nel 1838 Edmund abbandonò la guida dell'Istituto e venne sostituito da fr. Michael Paul Riordan. La Congregazione lavora oggi principalmente per l'evangelizzazione e l'educazione dei giovani, ma svolge anche altre attività, specialmente al servizio dei poveri e dei bisognosi. Il loro arrivo in Italia si fa risalire al 1900: il papa Leone XIII, tramite il cardinal Domenico Maria Jacobini, chiese al superiore generale della congregazione di mandare una comunità a Roma. A Roma la congregazione ha anche la sua casa generalizia: Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 1.337 religiosi in 349 case.
Fratelli della Sacra Famiglia di Belley
L'istituto venne fondato nel 1835 a Belley (Ain) dal religioso francese Gabriel Taborin (1799-1864). La congregazione ottenne il riconoscimento papale di istituto di diritto pontificio il 18 agosto del 1841: le sue costituzioni vennero approvate dalla Santa Sede nel 1936.I Fratelli della Sacra Famiglia si dedicano principalmente all'educazione cristiana ed all'istruzione primaria e secondaria della gioventù: sono attivi anche nel servizio nelle chiese. Al 31 gennaio 2005, l'istituto contava 64 case e 315 membri, 5 dei quali sacerdoti.
Sito Ufficiale: http://www.fsfbelley.net/it/index.htm
Fratelli Francescani della Santa Croce
Trae origine dalla casa dei piccoli artigiani, aperta nel 1854 dal terziario francescano Peter Wirth (1830 - 1871) e da alcuni suoi confratelli per l'educazione dei ragazzi orfani. Il 12 giugno del 1862 Peter Wirth, col permesso del vescovo di Treviri, trasformò la fraternità in congregazione religiosa autonoma, dedita a varie attività socio-caritative: la fondazione avvenne nella Kreuzkapella (in italiano Cappella della Croce, donde il nome dell'istituto) di Hausen. Il fondatore morì a soli quarantuno anni di vaiolo, malattia che aveva contratto dedicandosi alla cura dei malati. La congregazione ha ottenuto il riconoscimento papale di istituto di diritto pontificio con il decreto di lode del 6 febbraio 1910 ed è stata approvata il 30 gennaio del 1923. Le opere di misericordia a cui sono principalmente dediti i Fratelli Francescani della Santa Croce sono l'assistenza agli infermi e la direzione di case per orfani e scuole professionali. Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 4 case e 41 religiosi, 1 dei quali sacerdoti.
Sito ufficiale: http://www.franziskanerbrueder.de/
Fratelli dell'Istruzione Cristiana di San Gabriele
La congregazione trae origine dalla scuola di carità fondata da Louis-Marie Grignion de Montfort tra il 1711 ed il 1716, gestita da insegnanti religiosi laici (fratelli) della Compagnia di Maria (detti Fratelli dello Spirito Santo, con sede a Saint-Laurent-sur-Sèvre). Nel 1883, sotto la guida di Gabriel Deshayes (1767 - 1841), nuovo superiore generale della Compagnia, i religiosi che si dedicavano all'insegnamento vennero costituiti in congregazione indipendente, dotata di propria regola e con facoltà di eleggersi un Superiore generale autonomo. L'istituto, ispirato alla spiritualità di Montfort, composto principalmente da laici, in onore del Deshayes assunse il nome di Fratelli di San Gabriele: è stato approvato dalla Santa Sede il 19 febbraio 1910. La congregazione è totalmente dedicata all'educazione della gioventù ed ha aperto scuole anche in Africa (Gabon, Senegal) e nel sud-est asiatico (India, Malesia, Thailandia). Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 259 case e 1.261 religiosi, 26 dei quali sacerdoti.
Sito ufficiale: http://www.stgabrielinst.org/
Fratelli delle scuole cristiane
I Fratelli delle scuole cristiane (in latino Institutum fratrum scholarum christianarum; in francese Frères des écoles chrétiennes) sono un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione laicale sono detti comunemente lasalliani. La congregazione venne fondata da Giovanni Battista de la Salle (1651-1719): compiuti gli studi presso il seminario di San Sulpizio e alla Sorbona, conseguì il dottorato in teologia e venne ordinato sacerdote. A Reims assunse la direzione delle suore insegnanti del Bambin Gesù, per le quali ottenne anche regie patenti, e iniziò a interessarsi all'istruzione e all'educazione dei fanciulli delle classi popolari. Nel 1679 de la Salle aprì a Reims la sua prima scuola gratuita e, per gestire questa e le altre già istituite da Nyel, nel 1680 iniziò a formare una comunità di maestri orientati alla vita religiosa ma senza obblighi claustrali: il fondatore proibì ai confratelli l'accesso al sacerdozio e lo studio del latino e il 24 giugno 1682, in una povera casa presa in affitto a Reims, ebbe inizio la vita comune dei religiosi. Dopo Reims, nel 1688, venne aperta una scuola anche a Parigi da dove, a partire dal 1699, la congregazione si irradiò in tutta la Francia. Con bolla del 26 gennaio 1725 papa Benedetto XIII approvò i lasalliani che iniziarono a espandersi anche fuori dalla Francia. Il fondatore venne beatificato il 14 febbraio 1888 da papa Leone XIII, che lo canonizzò il 24 maggio 1900. I fratelli delle scuole cristiane si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù: gestiscono scuole di ogni grado, collegi e pensionati per studenti. I fratelli lasalliani sono presenti in 82 paesi dei cinque continenti. Dal 1937 il superiore generale della congregazione risiede in via Aurelia a Roma. Al 31 dicembre 2005 la congregazione (la più numerosa tra le laicali maschili) contava 5.598 religiosi in 870 case.