SRI_LANKA54/11/2013

Cinquemila giovani cattolici del nord e del sud insieme da Nostra Signora di Lanka. Ragazzi tamil e singalesi di tutti i distretti del Paese hanno partecipato a una speciale “giornata della gioventù”. Per molti era la prima volta che compivano un pellegrinaggio al santuario della Vergine di Tewatta. Nostra Signora di Lanka è la protettrice dell’isola.

GMG in Sri Lanka
 

"Una benedizione per tutti noi giovani poter pregare insieme ai piedi di Nostra Signora di Lanka". A parlare è un ragazzo tamil originario del nord dello Sri Lanka, che per la prima volta nella sua vita - con suoi conterranei - ha compiuto un pellegrinaggio nel famoso santuario del Paese insieme a coetanei di altre etnie. Altri 5mila giovani cattolici, provenienti da ogni distretto dell'isola hanno partecipato a questo evento speciale, organizzato dalla National Youth Federation. La "giornata della gioventù" è avvenuta il 19 ottobre scorso e il tema scelto era "Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Mt 28:19).
La giornata è iniziata con un servizio di preghiera davanti all'antica grotta che ospita la statua della Madonna. I ragazzi hanno poi compiuto una processione, camminando divisi per diocesi e mostrando i colori "tipici" delle loro parrocchie e manifesti dedicati alla Vergine. Durante il cammino, alcuni di loro hanno intonato inni. Al termine della processione, tutti insieme hanno recitato l'Ave Maria in tamil e singalese. Dopo la preghiera speciale il vescovo di Jaffna, mons. Thomas Savundaranayagam, ha impartito loro la benedizione.
Dinanzi al santuario, i ragazzi hanno letto un'intenzione: "Aiutaci Amma [Madre] a cercare la giusta soluzione ai problemi che affrontiamo in questa fase della nostra vita. Nostra amata Amma, sii con noi sempre e sostienici nel rimanere saldi nell'amore di Dio, quando affrontiamo sconfitte, preghiamo per i nostri errori e siamo vulnerabili".
Ad AsiaNews Berni Fernando, presidentessa del gruppo giovani della parrocchia di Katana (diocesi di Colombo), e Nisansala Madhushani, della diocesi di Ratnapura, affermano di essere "davvero felici per aver avuto questa grande opportunità. È davvero una benedizione per noi [vedere] così tanti giovani del nord e del sud insieme con un unico scopo... Mostrare la nostra unità".
Il santuario di Nostra Signora di Lanka si trova nella basilica di Tewatta, voluta dall'allora arcivescovo di Colombo mons. Jean-Marie Masson. Nel 1940 il presule fece voto che, se all'isola fossero stati risparmiati gli orrori della guerra, avrebbe costruito una basilica alla Vergine. Nel 1946 ha ottenuto il permesso vaticano di realizzare la chiesa e dedicarla alla Nostra Signora di Lanka. Papa Pio XII nel 1948 ha proclamato la Madre Benedetta quale protettrice dello Sri Lanka. La prima pietra è stata posta il 4 febbraio 1951. La statua della Madonna è stata benedetta da Pio XII e portata nell'isola nel 1952. La messa di consacrazione del 1974 è stata officiata da tutti i vescovi del Paese, guidati dal cardinal Thomas Cooray.

(www.asianews.it)