ATTUALITÀ - Mondo Voc genneio 2012                                                                Torna al sommario

 

 

Testimoni illustri della fede. Le loro esperienze sono esempi significativi…


Il coraggio di cambiare


Dall’abisso alla pienezza di una vita illuminata dalla fede. Storie di persone famose miracolate dalla conversione.


di Stella F.


Stella_1_gennaio_2012Sono tante le vite cambiate radicalmente dalle fede. Storie di persone finite nel baratro che sono risorte, non solo spiritualmente, grazie all’incontro con Dio, aprendo a Lui il proprio cuore. Accade più di quanto si possa immaginare, alla gente comune ma anche a chi gode di fama e notorietà. Forse sono proprio queste le storie più significative perché provano come una vita vissuta all’insegna del successo e del potere, riempita da soldi, lussi e piaceri, possa risultare vuota e inutile senza la presenza di Dio e della fede.

 

Tre storie tra tante: un giornalista, un’attrice, un calciatore

Il primo, Paolo Brosio, divenuto da qualche anno testimone di una conversione miracolosa. Ma è anche quello che è successo, per citare un altro caso, all’attrice Claudia Koll che ha salvato la sua esistenza affidandola alla Madonna. Ed è poi il dono che ha ricevuto l’idolo del calcio Kakà, che qualche anno fa ha spiazzato tutti con un contropiede da pallone d’oro, rivelando le sue idee sulla castità prematrimoniale e sul rispetto per i dettami biblici.

 

Sono storie che fanno riflettere e che commuovono per l’intensità e la straordinarietà che le connotano. Sono storie di persone che, ad un certo punto del loro cammino, toccato il fondo, hanno sentito una voce dentro di sé e l’hanno ascoltata.

 

Stella_2_gennaio_2012Nella sua biografia Paolo Brosio racconta il ricordo chiaro di questa chiamata. Una sera, mentre era “in un momento di divertimento esasperato” come lo definisce lui, mentre la sua vita era ostaggio della cocaina e della perdizione, ha sentito un richiamo alla preghiera, a recitare l’Ave Maria. Il giorno dopo è andato a confessarsi e come un fiume in piena ha liberato la sua coscienza e il suo cuore dal male che li aveva occupati per anni. Da allora la sua vita è cambiata; ha scoperto la forza della fede e della preghiera che definisce “il Toradol dell’anima”. Oggi è impegnato in opere di carità per i bambini di Medjugorje, della cui Madonna è devoto.


La racconta più o meno così anche Claudia Koll la sua conversione. Un giorno ha sentito dentro di sé una spinta fortissima verso l’odio, ma una voce l’ha incoraggiata a respingerla e a pregare. Racconta di essersi trovata in un momento drammatico della sua vita, di aver gridato aiuto e di essersi affidata al Signore che ha ascoltato il suo dolore, ha perdonato i suoi peccati, ha curato le sue ferite, restituendola alla vita. Oggi anche lei è impegnata in opere caritatevoli a sostegno dei malati e dei bisognosi.

 

Un mondo di gioia dietro la chiamata alla fede

Stella_3_gennaio_2012Storie esemplari, di persone che hanno avuto il coraggio di cambiare, ascoltando quello che il cuore suggeriva loro, senza timore, sapendo di affidare la propria vita e la propria salvezza nelle mani giuste. E come dice Brosio: “se ce l’ho fatta io, può farcela chiunque”. Lui, come altri, grazie alla notorietà può testimoniare con maggior efficacia l’esperienza di conversione, il miracolo che lo ha salvato, facendolo diventare “il megafono” della Madonna.


E in fondo ha ragione. L’impatto emotivo di questi racconti è più forte di qualunque altro. Queste esperienze sono raccontate da gente ammirata per la fama e il successo, guardata come modello a cui tendere (ricchezza, influenza, potere). In realtà loro rappresentano ben altro. Provano, con le loro scelte, che ciò che conta nella vita non è avere soldi, non è essere riconosciuti da tutti per strada o essere oggetto di ammirazione. È saper ascoltare quella voce che è dentro ognuno di noi e che rappresenta l’ancora di salvezza nei momenti bui della vita. Quando tutto sembra andare male, quella voce è una guida verso la luce, verso la rinascita.


Serve coraggio per ascoltarla, perché impone la rinuncia a quegli idoli di cui la nostra società sembra non poter fare a meno. Eppure chi ha avuto la forza di seguirla, riferisce quanta gioia, quanto amore, quanta serenità stiano lì, ad aspettare solo di essere afferrate.

 

 

 

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