san_paolo_notte22 Gennaio 2009

Tra il 31 gennaio e il 22 febbraio due iniziative comuni
A Caserta e a Roma una "Notti bianche paolina"

“Leggere le Lettere di Paolo di Tarso, l’apostolo, senza interruzioni, in una lunga maratona letteraria aperta a tutti, credenti e non credenti e rappresentanti di altre confessioni religiose”: questo l’obiettivo degli organizzatori di una “Notte bianca paolina” a Caserta tra il 31 gennaio e il 1 febbraio prossimi. L’intento, nell’ambito delle iniziative per il Bimillenario della nascita dell’Apostolo, è di unire le celebrazioni liturgiche della Conversione di San Paolo e di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e di quanti operano nel mondo della comunicazione “per un momento di grande cultura e di riflessione, non soltanto religiosa”. La manifestazione avrà inizio nel pomeriggio di sabato 31 gennaio nella biblioteca del Seminario, nella piazza del Duomo, per trasferirsi quindi all’Eremo di San Vitaliano, a Casola di Casertavecchia. Qui sarà intervallata da momenti musicali, in particolare da spirituals e canti etnici.

Iniziare la Quaresima con l’accensione, domenica 22 febbraio, di una torcia nella Fiamma Paolina che arde nel Quadriportico della Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura e con il suo trasferimento, protagonisti dei giovanissimi tedofori, alla parrocchia di Santa Maria Regina Pacis a Monteverde dove per quattro serate consecutive – dal 25 al 28 febbraio – si svolgerà una lettura continuata delle Lettere dell’Apostolo: questo il programma di una delle iniziative più significative espresse nella diocesi di Roma per celebrare l’Anno Paolino.
La lettura, senza commento e con brevi intermezzi musicali, sarà fatta soprattutto dai fedeli della parrocchia ai quali, il 17 febbraio, sarà dedicata una catechesi su San Paolo e sul significato delle celebrazioni per il bimillenario della sua nascita. A portare in staffetta la torcia paolina dalla Basilica alla chiesa parrocchiale saranno gli adolescenti che si stanno preparando a ricevere il sacramento della Cresima. All’arrivo della Fiamma in chiesa sarà intronizzato solennemente il libro della Parola di Dio.

(da www.annopaolino.org)