LIBRI - LIBRI - LIBRI - Mondo Voc novembre 2013 Torna al sommario
A cura di Luciano Cabbia
Massimo Toschi,
Un “abile per la pace”,
Editoriale Jaca Book, Milano 2013, pp 320.
Il titolo riassume lo straordinario percorso che Massimo Toschi racconta. Disabile per una poliomielite contratta a undici mesi, proprio allo scoppio della bomba di Hiroshima, è destinato a una vita in carrozzella e piena di ostacoli.
Fin da studente all’Università Cattolica di Milano si impegna nei confronti dei carcerati. I poveri e la pace divengono il suo punto di attenzione. Sposatosi nel 1971, ha una figlia e svolge l’attività di insegnante.
Viaggi in Algeria e Sierra Leone mettono a contatto l'Autore con il disastro dei fondamentalismi e delle guerre africane e con la tragiedia dei ragazzi soldato, ma viene anche a contatto con figure di pace come sono stati i monaci uccisi a Tibhirine.
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Antonio Bello,
Pace. Quanto resta della notte?
Edizioni Messaggero, Padova 2006, pp. 136.
Raccolta di riflessioni sulla pace proposte da don Tonino Bello durante convegni e relazioni tenuti nel corso del 1986, ma ancora di grande attualità.
Testimone di Cristo nel tempo, amante dei poveri, campione del dialogo e infaticabile costruttore di pace: questi i tratti caratteristici e riconosciuti di don Tonino.
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Jean Vanier,
Trovare la pace,
Edizioni Messaggero, Padova 2004, pp. 96.
Vivere in pace è uno dei desideri più profondi del cuore umano e nello stesso tempo è una necessità. Come possiamo trovarla e come costruirla nella nostra vita e nelle nostre comunità?
Jean Vanier riflette sulle inquiete vicende e avvenimenti del mondo, cercando di identificare le cause che fanno sorgere conflitti e paure dentro e fra le persone, le comunità e le nazioni, e impediscono il cammino verso la pace.
Costruire la pace non è compito che aspetta solo ai governi o agli eserciti o ai diplomatici, ma è un impiego di tutti e di ciascuno.
Tutti possiamo diventare artefici di pace, facendo ognuno la propria parte.
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Giovanni Nervo,
Giustizia e pace si baceranno. Educare alla pace,
Edizioni Messaggero, Padova 2008, pp. 104.
“Pace” è una parola contenitore di diversi atteggiamenti e stati d’animo che ogni giorno siamo chiamati a vivere: bontà, accoglienza, solidarietà, giustizia, amore, rispetto, speranza, fiducia, sincerità, preghiera…
Il volume comprende una serie di appunti per una formazione sociale e politica, temi trattati dall’Autore in vari convegni, tavole rotonde, incontri culturali.
Che cosa si intende per pace? Si può parlare di guerra giusta? Quelli che manifestano per la pace sono costruttori di pace o soltanto pacifisti? Si possono difendere con le armi gli aiuti umanitari? Come garantire pace e sicurezza: con la repressione o con la prevenzione?
Vengono analizzate anche le radici della pace, quelle stesse che erano state enunciate nell’enciclica di Papa Giovanni, Pacem in terris.
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Giovanni Paolo II,
Sia pace!
(a cura di Maurizio Di Giacomo),
Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2005, pp. 128.
Le parole e le azioni di pace di Giovanni Paolo II gli hanno meritato un posto privilegiato nel cuore di milioni di uomini e di donne di tutti i continenti e di tutte le condizioni sociali.
Il volume raccoglie le parole più forti del Papa su questo tema più che mai attuale: le Giornate Mondiali della Pace, la diplomazia e l’Onu, la pace, i bambini, i giovani e le donne, gli incontri interreligiosi ad Assisi, Giovanni Paolo II e i potenti della terra, la prima Guerra del Golfo (1991) e il grido per Sarajevo, la nuova guerra in Iraq e il nuovo messaggio per la pace.
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