Siti, social network, videoteche e concorsi sull’evento più importante per i giovani di tutto il mondo.
Si sono spente le luci sulla Gmg di Madrid, ma il ricordo di quei momenti e le emozioni di quei giorni sono ancora vivi grazie al web.
di Gianni Epifani
Sul sito ufficiale dell’evento, raggiungibile dall’url http://www.madrid11.com/, c’è la sezione multimedia che offre una raccolta di video, foto, audio dei momenti più belli della XXVI Giornata mondiale della gioventù.
Per chi non mastica lo spagnolo http://www.gmg2011.it/ il sito made in Italy che ha offerto, oltre alle normali informazioni, news, foto e video, anche il servizio “inviaci un sms” per mettere in contatto tutti quelli che hanno seguito l’evento a distanza con la redazione di casa Italia a Madrid.
Le emozioni di chi non c’era e quelle dei presenti raccolte in un apposito spazio interviste, per ascoltare direttamente dai protagonisti l’esperienza vissuta. Da segnalare inoltre la sezione intitolata “Materiali e sussidi” che raccoglie messaggi, articoli e preghiere.
Il post Gmg annovera anche un concorso bandito dall’associazione WeCa (Web Master Cattolici) che mette in palio un premio di 1000 € per il miglior racconto dell’evento (www.weca.it > La gmg che ti premia).
All’appello non può mancare Facebook, il social media più in voga del momento. Esserci è fondamentale per diffondere in modo virale notizie, opinioni, informazioni.
Navigando alla ricerca di pagine dedicate alla Gmg, ci si imbatte nel gruppo “Italiani alla GMG di Madrid 2011” che, nato per mettere in contatto tutti i giovani in partenza per la Spagna, ancora oggi è attivo e raccoglie i post di nostalgici e curiosi.
Esiste già un gruppo dedicato al prossimo evento “Italiani alla GMG di Rio 2013” e, sorpresa, troviamo anche una pagina che il quotidiano Avvenire ha creato per raccogliere notizie e commenti sull’evento http://www.facebook.com/pages/Avvenire-GMG/223475001023520.
E per quanti vogliono rivivere l’emozione della veglia con il Santo Padre a Cuatro Vientos, c’è sempre YouTube con un video che in 20 giorni è stato cliccato già 3582 volte, raggiungibile all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=ZRCWWzavnc8.
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