FRATELLO WEB - Mondo Voc aprile 2011                                                             Torna al sommario

 

 

 

Il matrimonio ai tempi di Google


Il dover affrontare e risolvere l'interminabile serie di problemi logistici e organizzativi è una delle maggiori preoccupazioni per i futuri sposi. Ma oggi grazie ad internet tutto è molto più semplice. Esistono siti web che mettono a disposizione dei futuri sposi tutti gli strumenti di supporto per agevolare ed ottimizzare la laboriosa e complessa fase di organizzazione. Ma grazie alla rete è possibile trovare anche tutto quello che occorre per una preparazione religiosa e cristiana al fatidico passo.


di Gianni Epifani


Fratello_web_aprile_1Il matrimonio ai tempi di Google? Se in principio erano i risultati del motore di ricerca ad aiutare le coppie nell’arduo percorso dell’organizzazione del matrimonio adesso... adesso è proprio Big G a scendere in campo!

 

Il colosso americano più famoso del web, ha infatti messo in rete www.google.com/weddings, un nuovo progetto tutto dedicato all’organizzazione del matrimonio online. Di cosa si tratta esattamente? In pratica una serie di strumenti, rigorosamente gratuiti, che aiutano gli sposi a tenere sotto controllo la gestione dei vari aspetti della preparazione delle nozze e dei documenti necessari, inoltre gli sposi hanno la possibilità di creare il proprio sito web sul matrimonio gratis, meglio conosciuto come wed site.

 

Google for Wedding racchiude una serie di possibilità, il wed site può essere integrato con una serie di strumenti:

Google Site: come già detto permette agli sposi di realizzare il proprio wed site personalizzato in modo del tutto gratuito e semplice, a portata di utente.

Picnick: permette di caricare immagini per realizzare inviti al matrimonio originali o biglietti da usare come segnaposto o ancora per dare un tocco di unicità al tableu.

Google Docs: il già conosciuto strumento free di Google che in questo ambito diventa una specie di media plann del matrimonio dove aggiornare e tenere sotto controllo ogni minimo aspetto dell’organizzazione del matrimonio, dal budget al numero degli invitati.

Picasa: la versione online dell’album di nozze per racchiudere le immagini più belle di quel giorno ma anche del viaggio di nozze.

 

Fratello_web_aprileMa la rete non è solo google. Vuoi il matrimonio perfetto e non sai come organizzarlo? Basta scrivere su qualsiasi motore di ricerca di internet la parola chiave “matrimonio” per scoprire tutto sull'organizzazione di matrimoni. Un esempio su tutti? Fate un salto su www.nozzeclick.com è avrete subito a portata di mouse tutto quello che vi serve per organizzare il vostro matrimonio: guida per scegliere i migliori abiti da sposa, acconciature, viaggi di nozze, ristoranti, idee regalo, ecc.

 

Un altro sito molto cliccato è http://organizzasposi.it. Il sito, oltre a contenere una raccolta di articoli dettagliati ed approfonditi dedicati a specifici argomenti e una ricca sezione di normativa e modulistica, mette a disposizione degli strumenti personalizzabili per la gestione del proprio evento e un forum aperto a tutti gli utenti iscritti.

 

Ma procediamo con ordine!


Per parlare di matrimonio sul web cominciamo con la definizione che ne da’ Wikipedia: la più grande enciclopedia libera esistente su internet. Si tratta, per chi non la conoscesse, di un’enciclopedia multimediale costruita dagli internauti che la possono integrare, modificare, aumentarne le voci soltanto per accrescere il sapere a disposizione di tutti. Chiunque è esperto in una materia è chiamato, in quattordici lingue diverse, ad integrare questo luogo del sapere della rete.

 

Fratello_web_aprile_2Stando a Wikipedia con il termine matrimonio si intende un legame fra due o più persone finalizzato alla formazione di una famiglia. E ricorda l'articolo 16 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che afferma: “Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento… Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi”.

 

E la Chiesa non sta certo a guardare. Il 22 novembre 1981 Giovanni Paolo II promulgava con mirabile chiaroveggenza l'enciclica Familiaris Consortio, l'enciclica sociale sulla realtà divina e umana del matrimonio cristiano. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata e la Chiesa, in questi 30 anni, si è organizzata. Così, ad esempio, è sorto l'Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e Famiglia (http://web.istitutogp2.it/presentazione/home.aspx), che lavora alacremente nel campo dell'elaborazione teologica sul matrimonio e della formazione di laici e sacerdoti. Così, solo a titolo di esempio, è sorto in Emilia il movimento Familiaris Consortio (www.familiarisconsortio.it), il cui nucleo è formato da sacerdoti che lavorano nel campo della spiritualità coniugale e della formazione al matrimonio. Così, dal punto di vista pastorale, le parrocchie in generale si sono meglio organizzate per offrire ai fedeli una formazione remota, prossima e successiva alla celebrazione delle nozze impensabile fino a qualche anno fa.

 

Fratello_web_aprile_3A livello di Conferenza Episcopale Italiana esiste poi un vero e proprio Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia il cui ambito di interesse non è soltanto la preparazione al matrimonio, come è stato per decenni, ma l’accompagnamento in tutto l’arco della vita affettiva e dell’esperienza familiare. Si delineano così vari ambiti di azione della pastorale familiare: educazione degli adolescenti e dei giovani all’amore; preparazione dei fidanzati al matrimonio e alla famiglia; celebrazione del matrimonio; accompagnamento dei giovani sposi e dei genitori; attenzione particolare alle famiglie in difficoltà di relazione e alle situazioni “irregolari”; spiritualità coniugale e familiare; formazione degli operatori di pastorale familiare.

 

Per chi invece è alla ricerca di percorsi di preparazione al matrimonio ecco l’Associazione Italiana dei Centri di Preparazione al Matrimonio (CPM). Fondata agli inizi degli anni ’50 dal gesuita francese Padre Alphonse D’ Heilly, l’Associazione CPM è una realtà ecclesiale, formata da coppie di sposi cristiani e sacerdoti, che da molti anni si dedica alla preparazione religiosa ed umana dei fidanzati alla vita matrimoniale. L’impegno fondamentale dei Centri di Preparazione al Matrimonio è il servizio di accompagnamento dei fidanzati al matrimonio cristiano. 

 

 

 

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